Sinossi
Quando c'è un Bambino
SINOSSI
Dante Alighieri. Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.
Erano ormai anni che non vedevo più bambini correre tra la gente. Nei campielli di Venezia qualche volta capitava di poterli ancora ammirare. Ecco che improvvisamente sono ricomparsi nelle piazze, nelle strade allegri come sempre. Sospesa la quarantena Covid-19 i genitori e i nonni li hanno subito riportati fuori... a sciami per godere del mondo. Guardandoli ridere, correre… ho ricordato la loro importanza, l’unicità e la loro bellezza e cosa succede … “quando loro ci sono” ... E’ così che sono nate alcune riflessioni, una attenta esplorazione fra gli haiku che di loro parlano e fra gli aforismi a loro dedicati ... Ogni pagina è strutturata con un pensiero, un haiku e un aforisma a volte in sintonia tra di loro, a volte ricercatamente ‘lontani’. C’è poi il sentiero dei disegni e delle immagini che li ritraggono in alcuni momenti di vita, la poesia dei loro gesti è volutamente proposta senza la distrazione del colore.
Non ereditiamo la Terra dai nostri antenati,
la prendiamo in prestito dai nostri figli.
(Proverbio nativo americano)
… … M’è apparsa, nella tela della memoria, l’incisione del tempio di Apollo a Delfi: “Mēden agān”, “Nulla di troppo” e mi sono reso conto che viziare un Bambino è un grande erro-re: significa renderlo schiavo per tutta la vita. Schiavo dei desideri che sono stati così facilmente soddisfatti nell’infanzia.
Tale imprinting lo farà soffrire inutilmente. Di fatto, sarà dipendente dalle nostre debolezze e dai nostri sensi di colpa nei suoi confronti.
Insegnare ad un bambino ad essere libero significa soprattutto educarlo a non essere condizionato da desideri di cose inutili o solo simboliche: moda
Questo libro è dedicato ai genitori futuri ed a quelli che desiderano diventarlo perché possano riflettere sulla bellezza, la gioia e l’amore che capiterà tra le loro mani e perché di questo tesoro abbiano rispetto.
E’ dedicato anche ai nonni, perché prima di essere nonni sono stati genitori e solo ora si rendono veramente conto del-la fortuna che hanno tenuto tra le braccia.
Un bambino non è un giocattolo, non è un pupazzo, non deve essere una nostra rivendicazione, né soddisfare un nostro bisogno. Un bambino è un dono e soprattutto non è nostro, un bambino non si possiede; siamo noi ad appartenere a lui. Non è al nostro servizio siamo noi che dobbiamo dare a lui quello che veramente gli serve: non cose ma amore.
Un Bambino è il futuro dell’umanità.
.