Osservazioni - Guadalupi.eu

Vai ai contenuti

Osservazioni

Manha hatah


OSSERVAZIONI
    
    
    
Un grande poeta Samuel Ha-Nagid (Mérida, Badajoz, 993 - 1055): «La terra è una prigione all’uomo per tutta la sua vita. / Così io dico questa verità al matto: / Sebbene corri attorno, il cielo / Ti circonda da ogni lato. Prova ad andare / Oltre, se puoi».

Walter Benjamin in Esperienza e Povertà: «Siamo divenuti poveri. Abbiamo ceduto un pezzo dopo l’altro del retaggio dell’umanità, spesso l’abbiamo dovuto depositare a un centesimo del suo valore al monte dei pegni, per ricevere come anticipo i pochi spiccioli dell’“attuale”. … … possa il singolo (editore) conferire di tanto in tanto un po' di umanità a quelle masse, che un giorno gliela restituiranno con interessi semplici e composti».

Vargas Llosa: «Sono saltate tutte le gerarchie artistiche: con la scusa di portare la cultura al popolo, intellettuali irresponsabili hanno esaltato superficialità e trivialità. I protagonisti riveriti di questo nuovo mondo sono i comici, che siedono al posto un tempo occupato da filosofi e scrittori, ormai screditati. La cultura si è ridotta a farsa e parodia».  

Alessandro Manzoni, Adelchi : «… … Una feroce / Forza il mondo possiede, e fa nomarsi / Dritto: la man degli avi insanguinata / Seminò l'ingiustizia; i padri l'hanno / Coltivata col sangue; e ormai la terra / Altra messe non dà».

Padre Giovanni Pozzi, Tacet: «Amico discretissimo, il libro non è petulante, risponde solo se richiesto, non urge oltre quando gli si chiede una sosta. Colmo di parole, tace».

Elémire Zolla: «Uscire dallo spazio che su di noi hanno incurvato secoli e secoli è l'atto più bello che si possa compiere».

Nino Alberto Arbasino, un paradosso: «Il pubblico dei libri è il solo che cerca unicamente i prodotti più venduti alla massa, non come quello dei ristoranti e delle boutique che esige articoli chic e di élite. E dunque le cabale degli editori e dei premi devono pur tenerlo in vita, il povero morto: sotto gli ombrelloni, le lettrici di massa aspettano il romanzo più venduto alle folle, non certo il costume da bagno uguale alle altre! E hanno già buttato via la produzione dell'anno scorso!».


.










Torna ai contenuti